In questi ultimi anni anche in Italia abbiamo visto la diffusione e l’impiego dei totem interattivi nel settore della ristorazione e nel mercato HORECA per il self-ordering.
La loro diffusione resa più smart dall’evolversi delle abilità digitali dei clienti e da una maggiore fiducia nei mezzi di pagamento smart, ha di fatto facilitato la propensione da parte di molti brand della ristorazione nell’adozione di totem per ordinazioni, ovvero totem touch screen specifici per consentire al cliente di effettuare ordinazioni e pagamento in modalità self-service.
Un passo necessario per molti ristoranti col servizio veloce, per continuare a riconoscere il valore del proprio cliente, cambiato e con esigenze di servizio sempre più digital, come appunto l’ordinazione e pagamento veloce in completa autonomia.
Il più noto è senza dubbio il caso McDonald’s.
Il totem McDonald’s
Oggi giorno chiunque si rechi da McDonald’s potrà notare al suo interno una serie di totem molto caratteristici, dalla forma di grande tablet sospeso da terra, con cui è possibile vedere il menu proposto, comporre il carrello delle ordinazioni con il semplice tocco del display.
Dopo aver selezionato i prodotti dal menù, il sistema chiede di indicare il tavolo dove ci si vuole sedere e vedere consegnato il nostro vassoio. Per i possessori della carta di credito, è possibile pagare l’ordinazione mediante il POS integrato; altrimenti viene rilasciato uno scontrino con cui recarsi alla cassa per il pagamento.
Prezzi bassi, servizio veloce ed efficiente, vasta quantità di scelta e prodotti standardizzati e affidabili sono elementi che costituiscono la proposizione di valore di McDonald’s. L’uso di totem interattivi per le ordinazioni aggiunge un buon livello di innovazione per i consumatori di McDonald’s, garantendo massima velocità di ordinazione e pagamento.
Inoltre, grazie all’interfaccia di ordinazione, è facile scoprire che non ci sono solo panini e patatine. Ma anche frutta, insalate, dolci e prodotti aggiuntivi dal prezzo veramente accattivante.
Il modello è stato anche adottato da altre realtà, adottando modelli di totem più o meno differenti, e menù digitali personalizzati e customizzati sul proprio marchio.
Vantaggi della strategia di self-ordering
Sicuramente la possibilità di evitare code e velocizzare le ordinazioni è qualcosa che viene di fatto apprezzato a tutti, sia dai clienti che dai gestori che possono occupare le risorse nel confezionare accuratamente le ordinazioni.
La possibilità di aggiornare in base alla propria offerta i propri menù, i prezzi e le descrizioni in maniera veloce è qualcosa che va nella direzione della trasparenza ai clienti in materia di informazioni su ingredienti ed allergeni.
La modalità easy order fa poi il resto: più descrizioni, possibilità di combinare a piacere i piatti, effettuare variazioni in tutta comodità, personalizzare il menu o modificare le quantità a piacimento, e infine pagare comodamente, rende il tutto molto smart e apprezzato dalle nuove generazioni.
Non bisogna ovviamente trascurare un buono e frequente intervento di pulizia del display. Ma per questo esistono prodotti igenizzanti specifici per touchsceen con cui in pochi secondi tutto torna pulito.
Caratteristiche del totem da usare
Esistono diverse tipologie di prodotti, che differiscono sostanzialmente nel:
- tipo di ancoraggio, se a pavimento o a staffa (soffitto o pavimento)
- monofacciale o bifacciale
- display verticale o orizzontale
- dimensione del display
A seconda della tipologia di locale, è possibile effettuare queste considerazioni e scegliere il modello migliore, tenendo presente il numero di postazioni di ordinazione che si vuole installare e l’area di accessibilità e di spazio che si intende assicurare.
Il totem interattivo Kiosk Easy è stato progettato proprio per soddisfare le esigenze del mercato della ristorazione e del self-service.
È anche possibile richiedere una completa personalizzazione di prodotto, una soluzione completamente nuova e incentrata sul brand del cliente, dall’idea al prodotto finale. Un progetto su misura.